Stiamo vivendo una rivoluzione “digitale”. In rete sono disponibili informazioni su tutto ciò che avete mai immaginato. Stiamo letteralmente ANNEGANDO NELL’INFORMAZIONE. Ci affidiamo a Internet per acquistare la vacanza dei nostri sogni, per scoprire come costruire un labirinto per criceti, per far divertire il nostro compagno a 4 zampe, per imparare a dipingere come un professionista, e persino per vedere se possiamo risolvere magicamente una vita di disagi emotivi con un’ora di ipnoterapia. Troviamo il nostro idraulico, il nostro dentista, il nostro psichiatra e spesso il nostro partner di vita online.
Il mondo è ai nostri piedi, o meglio alla punta del nostro mouse. “Basta cliccare qui e io trasformerò il tuo sogno in realtà”. Un clic che presumibilmente cambierà la vostra vita.
Il mondo virtuale vuole catturare la tua attenzione ed acchiappare il tuo tempo. Siamo bombardati da migliaia di annunci ogni giorno, da decide di scelte.
Ma l’informazione non equivale alla conoscenza e la conoscenza non equivale alla saggezza. Le informazioni ci vengono riversate addosso come una pioggia tropicale nel Borneo, a secchiate. La conoscenza è un accumulo di informazioni provenienti da diverse aree di interesse che in seguito formeranno il nostro Know How, argomenti sui quali ci piace scambiare opinioni e conversare con amici o sconosciuti. Ciò che chiamiamo Saggezza è la capacità di distinguere tra giusto e sbagliato; è anche la capacità di seguire la nostra intuizione, e vedere il significato più profondo delle cose. O la capacità di anticipare le conseguenze delle proprie azioni. La saggezza può essere accumulata attraverso il fallimento personale, l’istruzione, l’apprendimento osservando gli altri che hanno successo o falliscono nello stesso campo; l’esperienza altamente raffinata e le abilità sviluppate nel tempo sono chiamate anche esperienza.
La saggezza sembra mancare online e la motivazione delle persone che cercano di risolvere i vostri problemi spesso lascia molto a desiderare. La motivazione dichiarata o nascosta dietro la loro disponibilità ad aiutare è nella maggior parte dei casi il denaro.
Non fraintendetemi, tutti abbiamo bisogno di denaro per pagare le bollette, garantire l’istruzione dei nostri figli, realizzare un sogno personale o quello di una persona a cui teniamo molto.
Ma molte persone affidano completamente la loro vita a esperti digitali, la maggior parte dei quali non ha alcuna formazione psicologica sul funzionamento della mente e dell’anima umana. Anche se non tutti sono dei truffatori, quelli che lo sono manipolano le vostre emozioni e approfittano delle vostre insicurezze.
Cosa bisogna cercare quando si decide di seguire qualcuno sui social media? All’inizio o alla fine della giornata, aprirete il loro video o messaggio. Il loro messaggio è edificante? Motivante? Incoraggiante? Ti dà forza? Vi dicono solo cose belle che vi piace sentire, o vi dicono anche cose spiacevoli?Questo messaggio riguarda loro o riguarda voi?
Quanto decidete di accettare il loro punto di vista è alla fine, quanto permettete loro di influenzare le vostre decisioni. Le nostre convinzioni possono accecarci al punto da farci vedere solo ciò che vogliamo vedere. I social media vogliono che siate coinvolti, ma voglio anche la tua attenzione e il tuo tempo. Utilizzeranno ogni possibile strumento a disposizione: video allettanti, farvi sentire parte di una comunità, darvi uno spazio dove poter esprimere opinioni e giudizi, e soprattutto essere ascoltati. Le immagini FILTRATE, gli slogan, i contenuti sponsorizzati sono tutti lì per rafforzare la vostra visione del mondo. Perché siete stati molto onesti sulle vostre preferenze fin dall’inizio, non è vero?
Si tratta quindi di una cosa negativa o di una cosa positiva?
Può essere una buona cosa se siete nel bel mezzo di un grande cambiamento professionale. Supponiamo che vogliate lasciare il mondo aziendale e avviare un’attività più umanitaria come il coaching, il copywriting o l’insegnamento creativo. Più restringete la ricerca a persone che si avvicinano a ciò che volete fare, più vedrete quasi esclusivamente pubblicità mirata di persone che già fanno le cose che volete fare, o che sono disposte ad aiutarvi a diventare come loro. Così potrete utilizzare alcune delle loro storie di lotta per trovare ispirazione e motivazione a lungo termine.
Può anche essere una cosa negativa, soprattutto per i gruppi di esperti, consulenti spirituali, dietologi, guru che sono raggruppati in una struttura di proporzioni enormi – che insieme sembrano in grado di risolvere qualsiasi tipo di problema che potreste aver mai avuto. Molte volte fanno leva sulle vostre paure, sui segni di disagio emotivo, sulle insicurezze, sulla dipendenza nelle relazioni, sull’incapacità di prendere decisioni, sulla sensazione di essere bloccati. Semplicemente pagando una somma sufficiente per la pubblicità, possono apparire spesso sul vostro profilo Facebook e a forza di esser visti, vi convicono a usare i loro servizi. I cookie che utilizzano quando visitate i loro siti web li aiutano a capire i vostri interessi. Forse avete acquistato un abbonamento mensile perché la quantità di contenuti video e audio che offrono è enorme e non potete guardarli o ascoltarli tutti in pochi giorni.
Ma dopo qualche mese ci si ritrova con gli stessi problemi, solo sotto una luce migliore. Non avete ancora trovato una soluzione, non avete ottenuto alcun risultato misurabile, né una significativa sensazione di benessere, ma solo tonnellate di informazioni in più (non di conoscenza e, purtroppo, nemmeno di saggezza).
Più informazioni abbiamo, più diventiamo incapaci di scegliere. È il cosiddetto paradosso della scelta. Se si hanno 3, 4 o 5 scelte è fantastico… ma se se ne hanno 25 o 200 si comincia a sentirsi paralizzati. Scegliere qualcosa (una soluzione) significa rinunciare al mare infinito delle possibilità.
Quanto più il loro messaggio è magico, mambo jumbo, “pace – illuminazione – amore”, tanto più dovreste dubitare delle loro intenzioni.
Andreste su Internet per aggiustare la gamba rotta di vostro figlio con strumenti fai-da-te improvvisati? O lo portereste all’ospedale più vicino? Sapreste anche che ha bisogno di un medico ortopedico e non lo portereste da uno psichiatra.
Dovete scegliere con altrettanta saggezza a chi permettere di influenzare la vostra vita. Un influencer è un creatore di tendenze. Può essere una presenza enorme, con milioni di follower, e allora si ha l’effetto di gregge. Non riceverete alcuna attenzione personale da loro, perché sono impegnati a costruirsi un nome e a crogiolarsi nella loro gloria.
Se si tratta di “micro-influencer”, magari hanno solo qualche migliaio di follower, ma sono altamente istruiti e hanno una reale competenza nel campo che rappresentano. Anche se non dovete aspettarvi soluzioni miracolose ai vostri problemi, l’interazione è più personale e il tempo che vi dedicano riguarda più voi e meno loro. Possono farvi sentire parte di una tribù, quasi una famiglia.
Internet può essere un grande e utile strumento per trovare informazioni e notizie su ciò che accade da un’altra parte del mondo. Può aiutarvi a ritrovare gli amici dell’asilo anche se vivete in parti diverse del mondo. Può aiutarvi a trovare casualmente un articolo ben scritto su una paura che avete avuto per anni, che vi spinge finalmente a prendere la decisione di contattare uno specialista e chiedere il suo aiuto per cambiare la vostra vita per sempre.
Ma fate attenzione a chi permettete di influenzare la vostra visione del mondo. Molti cosiddetti esperti non hanno una formazione psicologica o di coaching adeguata. Se affermano di essere gli “unici” a possedere la “chiave” che finora vi è stata nascosta, è sufficiente per affidare loro segreti profondi ed emozioni inquietanti?
Il cambiamento in meglio che possiamo ottenere nella qualità delle nostre relazioni e la gioia che proviamo nella vita sono sempre il risultato di un “VIAGGIO INTERIORE”. Ci deve essere la volontà di guardarsi dentro, di assumersi almeno in parte la responsabilità di ciò che si ha o non si ha in questo momento. Questo si chiama “RESPONSABILITÀ” della propria vita. Questa dovrebbe essere sempre la giusta base su cui iniziare a guarire il proprio passato o a costruire un futuro diverso per te stessa, sano e gioioso!